lunedì, febbraio 25, 2008

Real Chiesanuova: il sogno finisce


Il sogno di accedere alle semifinali di coppa Uisp si infrange alla penultima giornata, fatale la seconda sconfitta consecutiva, che spegne ogni speranza di raggiungere l’impresa.
Dopo aver vinto le prime due partite con le squadre di pari categoria e esser andati vicini all’impresa con la Pizzeria al Timone (5’ in serie A) è ancora una squadra di serie A, il già eliminato Avis Offlaga, a spegnere i sogni del Real Chiesanuova, con un pesante 7-3.
In campo ancora la formazione tipo, quella che ha dato le maggiori soddisfazioni: Scolari fra i pali, Rossetti centrale di difesa, Tagliavini e Sandonini sugli esterni, Facchinetti al centro e Capacchietti di punta.
Il Real parte subito forte e al primo affondo Capacchietti va vicinissimo al gol, ma il portiere è bravissimo a chiudergli lo specchio nell’area piccola. Su capovolgimento di fronte è l’Offlaga a passare in vantaggio con un bel diagonale. La reazione del Real è immediata e Capacchietti pareggia:1-1.
Poco dopo il Real può portarsi in vantaggio, grande combinazione di prima fra Tagliavini e Capacchietti, ma il portiere fa un altro miracolo e salva il risultato.
L’Offlaga per nulla demoralizzato dal fatto di esser già eliminato gioca bene e prima si porta sul 2-1 su una dormita generale e poi centra un gran gol sotto l’incrocio dei pali per il 3-1.
Il Real Chiesanuova non si scompone e in contropiede colpisce: lancio di prima di Tagliavini, perfetta sponda di Sandonini e tapin vincente del solito Capacchietti.
Nella ripresa Real subito vicino al gol con un tiro da fuori area di Tagliavini neutralizzato in corner ancora una volta dal forte portiere ospite. Nel momento migliore della squadra, in cui sembra dover arrivare il pareggio, arriva la doccia fredda con i gol del 4-2 e 5-2.
La partita si riapre a metà secondo tempo con il terzo gol di Capacchietti.
La squadra però sembra non crederci abbastanza, alcuni giocatori sono un po’ sottotono e arriva il 6-3. A questo punto spazio ai cambi e qualche minuto di gloria anche per Varesi prima, e poi Zani e Bortot. Sul finale saltano tutti gli schemi di entrambe le squadre, continui capovolgimenti di fronte rendono la partita spettacolare, ma il Real si mangia dei gol clamorosi a tu per tu con il portiere, prima con Facchinetti, poi con Capacchietti lanciato direttamente in porta da Scolari e infine allo scadere con Varesi. L’Offlaga è più preciso e sulle sue due grandi occasioni in una va in gol per il 7-3 e nell’altra è miracoloso Scolari che devia in corner.
Finisce così, forse nel morale era finita con l’incredibile sconfitta all’ultimo secondo nell’ultima partita. La voglia di rifarsi e restare in corsa era tanta, ma la prestazione non lo ha dimostrato, è mancata la convinzione e la grinta di lunedì.
Ora ultima inutile partita con lo Swoosh, 2’ in Serie A, in cui forse ci sarà un po’ di spazio per chi gioca poco e in cui l’obiettivo è fare una buona partita e continuare a dimostrare che possiamo giocare tranquillamente con le squadre di categoria superiore. Peccato, perché con una vittoria oggi, gli stimoli di affrontare la 2’ in serie A e provare a batterla per passare il turno sarebbero stati altissimi ed era una partita che avremmo voluto giocare in un altro contesto.
Ora, finita la parentesi di Coppa, inizierà il girone di ritorno per il Real Chiesanuova, in cui bisogna proseguire la strada intrapresa sul finire del girone d’andata e provare la risalita verso le posizioni di medio - alta classifica: le premesse ci sono, grazie alle parate di Scolari e Serotti, ai gol di Capacchietti e all’aumentata convinzione di tutta la rosa, questa squadra ha fatto grandi passi in avanti, non resta altro che confermarsi e continuare a dimostrarlo da qui alla fine.

Pagelle

Scolari: voto 6 e ½. Poche responsabilità sui gol e qualche bella parata gli valgono la sufficienza piena nonostante il risultato. Ha forse un unico punto debole nelle uscite, se migliora anche lì, sarà difficile toglierlo dai pali. Se fosse il suo ruolo preferito, anche con la presenza di Serotti il posto da titolare sarebbe probabilmente suo. Ha sempre detto però che i gol preferisce farli che evitarli e quindi in realtà spera sempre che Serotti sia presente. Prigione dorata.

Rossetti: voto 5. Entra in campo nonostante una vistosa grattata sulla coscia che gli condiziona i movimenti. Non è attento come sempre, non riesce a fare i suoi scatti e suoi anticipi che fanno sempre la differenza in difesa. Anche spostato a destra nel secondo tempo non è incisivo, poca corsa e non riesce a scagliare nessuna delle sue fucilate. Irriconoscibile.

Tagliavini: voto 6. Non riesce a mettere la grinta e la corsa di lunedì, ma non compie gravi errori, bellissima l’azione nello stretto con Capachietti, bello il lancio di prima per Sandonini da cui nasce il gol del pareggio e un buon tiro da fuori, che con un altro portiere forse avrebbe avuto miglior sorte. Non c’è però nient’altro da segnalare nella sua partita. Corrente alternata.

Sandonini: voto 6 e ½. Fa un po’ tutti i ruoli: terzino destro, centrocampista e ultimo di difesa, si rivede la sua corsa, fondamentale per la squadra e fa una bellissima sponda per il gol del pareggio di Capacchietti. Jolly.

Facchinetti: voto 5 e ½. Non è il solito visto di sempre, fatica un po’ a centrocampo, non ha la sua solita corsa e recupera meno palloni del solito. Sulla valutazione incide anche il tiro debole a tu per tu con il portiere che poteva ridare qualche tenue speranza sul 6-4, anche se ormai mancavano pochi minuti. Sottotono.

Capacchietti: voto 7 e ½. Meno male che c’è: tiene in piedi da solo il reparto offensivo, è il terminale di tutte le azioni ed è pericoloso ogni volta che ha la palla. Nel primo tempo dà anche una mano a centrocampo. Sul finire di partita si incaponisce e cerca solo il gol a testa bassa senza servire i compagni. Mister tripletta.

Varesi : voto 6. Gioca gli ultimi 10 minuti e gioca piuttosto bene: il voto sarebbe sicuramente più alto se non si fosse mangiato clamorosamente un gol quasi più difficile da sbagliare. In forma.

Zani: s.v. Entra gli ultimi 5 minuti e se il suo tiro non fosse rimpallato dal difensore probabilmente ci sarebbe stata un po’ di gloria personale per lui. Un gol arriverà.

Bortot: s.v. Rinuncia ad andare Brescia – Bologna per stare con la squadra e si merita almeno i suoi 5 minuti finali. Tocca pochissimi palloni, forse non ne tocca proprio, ma è bravo a tenere la posizione. Uomo spogliatoio.

Mister Gregorini: voto 6. In campo mette la squadra sulla carta migliore e non ha responsabilità per il risultato. Per la prima volta però c’è qualche piccola polemica nella squadra per le sostituzioni, ma è bravo a mantenere bassi i toni e a chiarirsi senza lasciare alcun strascico.

Etichette:


Free Web Counter